L'EDUCAZIONE NELL'ESTREMO ORIENTE:
L'EDUCAZIONE DI UN DALAI LAMA:
Il dalai lama è la massima autorità del buddhismo tibetano.
Tenzin GYATSO = quattordicesima reincarnazione del DALAI LAMA .
COSA DEVE APPRENDERE UN DALAI LAMA ?
1)imparare l' arte della MEDITAZIONE (VUOTO MENTALE)
Altre conoscenze di CULTURA GENERALE .
RELIGIONE ED EDUCAZIONE IN INDIA :
La vita sociale indiana è influenzata dalle RELIGIONI e a sua volta anche l' EDUCAZIONE è al interno di un CONTESTO RELIGIOSO .
Del ANTICA INDIA conosciamo 2 RELIGIONI :
1)INDUISMO :basato sulla REINCARNAZIONE ( la vita senza termine del anima ) , i TESTI SACRI di questa religione sono i VEDA =trasmessi ORALMENTE =METODO MNEMONICO , e hanno finalità di uso religioso .
2)BUDDHISMO : FONDATORE = Siddharta Gautama = buddha = il RISVEGLIATO .
Nel buddhismo l' EDUCAZIONE è APERTA A TUTTI senza distinzioni , e si apprendono le basi per una cultura LAICA .
LA CINA : SISTEMA SCOLASTICO E SCUOLE FILOSOFICHE
Il SISTEMA SCOLASTICO della CINA è molto sviluppato e articolato .
Ha una FUNZIONE di preparare i funzionari politici = MANDARINI .
Si sono ritrovate antiche informazioni che ci spiegano che ACCANTO alle SCUOLE per NOBILI , c'erano anche scuole per i CONTADINI .
In Cina nelle scuole FILOSOFICHE , un fattore molto importante è il RAPPORTO MAESTRO /ALLIEVO .
LA FILOSOFIA CINESE : i taoismo e il confucianesimo .
martedì 30 gennaio 2018
L' EDUCAZIONE TRA MESOPOTAMIA ED EGITTO
L'EDUCAZIONE TRA MESOPOTAMIA ED EGITTO:
IMPARARE A SCRIVERE:
Il PRIMO COMPITO della scuola è quello di INSEGNARE a LEGGERE e SCRIVERE ai bambini, che senza queste capacità non sarebbero in grado di studiare tutte le altre materie.
BAMBINI: OGGI (tracciano prime lettere e segni sul QUADERNO), ALCUNI MILLENNI FA (sulle tavolette d'argilla).
LA CIVILTA' SUMEROBABILONESE E LE PRIME SCUOLE:
LA PRIMA SCUOLA nasce IN MESOPOTAMIA abitata dalla società SUMEROBABILONESE.
All'inizio L'ISTRUZIONE viene appresa NEI TEMPLI, questa istruzione è inizialmente RISERVATA solo ai SACERDOTI, o chi deve ricoprire un ruolo POLITICO/RELIGIOSO.
Il compito delle prime forme di scrittura era quello di tenere conto del movimento dei beni.
Successivamente sorge il RUOLO dello SCRIBA (colui che scrive sulle tavolette e svolge funzioni BUROCRATICHE e AMMINISTRATIVE).
Le scuole erano chiamate "CASE DELLE TAVOLETTE".
A questo punto L'EDUCAZIONE SI DIVIDE: per SACERDOTI, e per gli SCRIBI.
Con la nascita dell' ISTRUZIONE degli SCRIBI viene inventata, la SCUOLA con le caratteristiche che conosciamo oggi.
Dopo un' istruzione PRIMARIA si salì a un livello superiore: LA CASA DELLA SAPIENZA.
ISTRUZIONE ED EDUCAZIONE NELL'ANTICO EGITTO:
Come in quella SUMEROBABILONESE, anche nella CIVILTA' EGIZIANA si manifesta uno STRETTO LEGAME tra CULTURA, EDUCAZIONE, RELIGIONE e POTERE POLITICO.
Invenzione SCRITTURA= invenzione DIO THOT= scriba degli DEI.
Gli EGIZI vedono LA VITA come UN INSIEME di VALORI che valgono tutt'ora a SCUOLA.
Nel 2000 a.C. si svilupparono in EGITTO le CASE EL LIBRO ovvero le SCUOLE (situate nei templi, nei quali si apprendeva LA SCRITTURA dei GEROGLIFICI
Dopo l'ISTRUZIONE PRIMARIA, i figli di FAMIGLIE NOBILI avevano accesso alla SCUOLA REALE nella quale si scriveva sui rotoli di PAPIRO.
I figli di ARTIGIANI ricevevano una FORMAZIONE PROFESSIONALE nella quale si scriveva sulle tavolette di TERRACOTTA.
GLI EBREI:
UNA COMUNITA' EDUCATRICE
Gli EBREI assegnano molta importanza all'ISTRUZIONE.
Anche qui si verifica uno STRETTO LEGAME tra INSEGNAMENTO, FUNZIONE DELLA CULTURA E COMUNITA'.
Nascono le prime SCUOLE anche qui in CONTESTO RELIGIOSO.
Prima solo scuole SUPERIORI ma successivamente anche ELEMENTARI.
Nel sistema della SCUOLA EBRAICA è FONDAMENTALE il RUOLO del MAESTRO= RABBINO.
Il TESTO PIU' IMPORTANTE per gli EBREI è la TORAH.
Oltre ai RABBINI un'altra figura importante è quella dei PROFETI (colui che parla al posto di qualcun'altro).
In fine la COMUNITA' EBRAICA è detta COMUNITA' EDUCATRICE, perchè nel processo educativo è fondamentale L'INTERA SOCIETA'.
lunedì 29 gennaio 2018
PRIME CIVILTA' ED EDUCAZIONE
PRIME CIVILTA' ED EDUCAZIONE
SI PUO' FARE A MENO DELLA SCUOLA ?
Il compito di EDUCARE è affidato alla SCUOLA : le prime istituzioni scolastiche risalgono ad alcuni millenni fa , e al' ora NON TUTTI potevano frequentarle .
Prima che venisse inventata la SCUOLA si veniva educati in ALTRI CONTESTI (famiglia , comunità ecc..)
Oggi alcuni PEDAGOGISTI criticano alcuni ASPETTI della scuola , e si pongono delle DOMANDE :
1) SI POTREBBE FARE A MENO DELLA SCUOLA?
2)SI PUO' APPRENDERE SENZA FREQUENTARE?
3)GLI ALUNNI SI IMPEGNEREBBERO LO STESSO NON ESSENDO OBBLIGATI?
LE ORIGINI DELL' EDUCAZIONE :
Essere educati attraverso i RACCONTI è un metodo utilizzato sin dall'ANTICHITA' dato che non esistevano ancora le scuole , ma viene UTILIZZATA anche OGGI in contesti FAMILIARI .
UMANITA' ED EDUCAZIONE :
Ci sono CONOSCENZE che devono essere apprese dagli esseri umani (linguaggio , comportamento ecc..)
I GIOVANI apprendono in modo INFORMALE , inspirandosi dagli adulti .
Un metodo di EDUCAZIONE è il RACCONTO DEI MITI ( spiegazioni di quanto accade nel mondo ).
Ma nelle SOCIETA' ANTICHE si ricorreva ai RITI (cioè sequenze di gesti ).
Un tipo di rito svolto di frequente sono i RITI DI INIZIAZIONE (prove di coraggio che segnano il passaggio al mondo degli adulti).
Quando a un certo punto della storia le CONOSCENZE divennero TANTE , sorse il PROBLEMA DELL' EDUCAZIONE, nata probabilmente nelle CIVILTA' AGRICOLE , dalla comparsa di queste civiltà ci fu anche quella della SCRITTURA .
Più le SOCIETA' si SVILUPPAVANO ,e più era importante la FORMAZIONE DEI GIOVANI .
DAL' ORALITA' ALLA SCRITTURA :
L'INVENZIONE DELLA SCRITTURA ha determinato il passaggio da PREISTORIA a STORIA .
Inizialmente gli uomini primitivi comunicavano con SEGNI DIPINTI o INCISI (nelle grotte) , ma quando si iniziarono ad accumulare CONOSCENZE divenne essenziale la TRASCRIZIONE per evitare la perdita di queste informazioni espresse ORALMENTE .
Dopo l'invenzione della SCRITTURA susseguì l'invenzione dell' ISTRUZIONE , e quindi delle istituzioni scolastiche perchè leggere e a SCRIVERE è una capacità che si APPRENDE .
L'ISTITUZIONE SCOLASTICA :
come "educazione formale "
A un certo punto della storia L'ATTIVIA' EDUCATIVA si trasforma in ISTITUZIONE .
La SOCIETA' insieme a i vari componenti ( famiglia ecc..) svolge un ATTIVITA' EDUCATIVA .(funzione latente e NON intenzionale )= EDUCAZIONE NON FORMALE
La SCUOLA invece EDUCA attraverso (funzione manifesta e intenzionale).=EDUCAZIONE FORMALE , in questa forma di educazione è centrale il rapporto INSEGNANTE -SCOLARO , che incide su i risultati scolastici .
C'è una STRETTA INTERAZIONE tra SCUOLA e SOCIETA' , perchè una dipende dall'altra , infatti la SCUOLA ha il RUOLO di preparare i GIOVANI alla vita IN SOCIETA' .
SI PUO' FARE A MENO DELLA SCUOLA ?
Il compito di EDUCARE è affidato alla SCUOLA : le prime istituzioni scolastiche risalgono ad alcuni millenni fa , e al' ora NON TUTTI potevano frequentarle .
Prima che venisse inventata la SCUOLA si veniva educati in ALTRI CONTESTI (famiglia , comunità ecc..)
Oggi alcuni PEDAGOGISTI criticano alcuni ASPETTI della scuola , e si pongono delle DOMANDE :
1) SI POTREBBE FARE A MENO DELLA SCUOLA?
2)SI PUO' APPRENDERE SENZA FREQUENTARE?
3)GLI ALUNNI SI IMPEGNEREBBERO LO STESSO NON ESSENDO OBBLIGATI?
LE ORIGINI DELL' EDUCAZIONE :
Essere educati attraverso i RACCONTI è un metodo utilizzato sin dall'ANTICHITA' dato che non esistevano ancora le scuole , ma viene UTILIZZATA anche OGGI in contesti FAMILIARI .
UMANITA' ED EDUCAZIONE :
Ci sono CONOSCENZE che devono essere apprese dagli esseri umani (linguaggio , comportamento ecc..)
I GIOVANI apprendono in modo INFORMALE , inspirandosi dagli adulti .
Un metodo di EDUCAZIONE è il RACCONTO DEI MITI ( spiegazioni di quanto accade nel mondo ).
Ma nelle SOCIETA' ANTICHE si ricorreva ai RITI (cioè sequenze di gesti ).
Un tipo di rito svolto di frequente sono i RITI DI INIZIAZIONE (prove di coraggio che segnano il passaggio al mondo degli adulti).
Quando a un certo punto della storia le CONOSCENZE divennero TANTE , sorse il PROBLEMA DELL' EDUCAZIONE, nata probabilmente nelle CIVILTA' AGRICOLE , dalla comparsa di queste civiltà ci fu anche quella della SCRITTURA .
Più le SOCIETA' si SVILUPPAVANO ,e più era importante la FORMAZIONE DEI GIOVANI .
DAL' ORALITA' ALLA SCRITTURA :
L'INVENZIONE DELLA SCRITTURA ha determinato il passaggio da PREISTORIA a STORIA .
Inizialmente gli uomini primitivi comunicavano con SEGNI DIPINTI o INCISI (nelle grotte) , ma quando si iniziarono ad accumulare CONOSCENZE divenne essenziale la TRASCRIZIONE per evitare la perdita di queste informazioni espresse ORALMENTE .
Dopo l'invenzione della SCRITTURA susseguì l'invenzione dell' ISTRUZIONE , e quindi delle istituzioni scolastiche perchè leggere e a SCRIVERE è una capacità che si APPRENDE .
L'ISTITUZIONE SCOLASTICA :
come "educazione formale "
A un certo punto della storia L'ATTIVIA' EDUCATIVA si trasforma in ISTITUZIONE .
La SOCIETA' insieme a i vari componenti ( famiglia ecc..) svolge un ATTIVITA' EDUCATIVA .(funzione latente e NON intenzionale )= EDUCAZIONE NON FORMALE
La SCUOLA invece EDUCA attraverso (funzione manifesta e intenzionale).=EDUCAZIONE FORMALE , in questa forma di educazione è centrale il rapporto INSEGNANTE -SCOLARO , che incide su i risultati scolastici .
C'è una STRETTA INTERAZIONE tra SCUOLA e SOCIETA' , perchè una dipende dall'altra , infatti la SCUOLA ha il RUOLO di preparare i GIOVANI alla vita IN SOCIETA' .
domenica 28 gennaio 2018
STUDIARE : come e perchè
STUDIARE : come e perchè
IMMAGINI O PAROLE?
Immaginiamo di osservare una colonna di DISEGNI e una colonna di PAROLE , alcuni saranno subito ATTRATTI dalle parole , come altri dai disegni .
In questo caso si verificano 2 DIVERSI STILI COGNITIVI .
LE MOTIVAZIONI E GLI ALTRI FATTORI DELL' APPRENDIMENTO:
E' fondamentale sia per gli ALUNNI , sia per gli INSEGNANTI conoscere i FATTORI DEI PROCESSI DI APPRENDIMENTO , che sono 2 in particolare :
1) LE MOTIVAZIONI E LE ATTRIBUZIONI che fanno parte della importante COMPETENZA di IMPARARE A IMPARARE .
2) GLI STILI COGNITIVI E LE EMOZIONI che interagiscono tra di loro .
IMPARARE A IMPARARE:
Ogni allievo dovrebbe puntare ad essere una TESTA BEN FATTA
cioè che ha IMPARATO A IMPARARE .
L'ABILITA' di IMPARARE A IMPARARE consiste nell' ORGANIZZAZIONE del APPRENDIMENTO (gestione buona del TEMPO e delle INFORMAZIONI ).
IMPARARE A IMPARARE è una COMPETENZA che si articola in 3 FONDAMENTALI ASPETTI :
1)SAPERE =conoscere
2)SAPERE FARE = mettere in atto conoscenze
3)SAPERE ESSERE = convinzioni , atteggiamenti e motivazioni
E questa capacità richiede 2 ABILITA' : ABILITA' COGNITIVE (buona gestione TEMPO ,INFORMAZIONI E CONOSCENZE ) e ABILITA' METACOGNITIVE (autovalutazione ) .
Perciò ora L'INSEGNANTE oltre a insegnare le materie specifiche deve INSEGNARE A IMPARARE cioè indurre l'alunno a essere più AUTONOMO.
E L'APPROCCIO dell' INSEGNANTE deve essere: INTEGRATO (collega contenuti) , ESPERIENZIALE (FAVORISCE una RIFLESSIONE SU ESPERIENZE) e ESPLICITO (STIMOLA LA CONSAPEVOLEZZA).
GLI STILI COGNITIVI:
Per STILE COGNITIVO si intende come un indviduo elabora le informazioni.
Ognuno ha il PROPRIO STILE COGNITIVO, ma si possono individuare delle TIPOLOGIE GENERALI: 4 TIPI DI STILI COGNITIVI
1) STILE globale (coglie aspetti generali)/analitico (coglie i dettagli)
2) STILE dipendente (capacità limitata di cogliere elementi nel contesto)/indipendente dal campo (se elementi sono colti bene)
3) STILE verbale (preferenza per parole)/visuale (preferenza per immagine)/cinestetica (preferenza per l'azione)
4)STILE convergente (modo logico)/divergente (autonoma e creativa)
GLI STILI DI APPRENDIMENTO :
Lo STILE DI APPRENDIMENTO cioè il modo in cui un INDIVIDUO ELABORA L' INFORMAZIONE MENTRE SVOLGE UN COMPITO è influenzato dallo STILE COGNITIVO , infatti molto simile a questo , anche nel caso dello STILE DI APPRENDIMENTO ogni individuo ne ha uno:
Ce nè sono tanti in base a diversi FATTORI : 5
IN BASE ALLE FUNZIONI (legislativo ,esecutivo e giudiziario )
IN BASE ALLE FORME (monarchico , gerarchico ,oligarchico e anarchico )
IN BASE AI LIVELLI (globale , locale o analitico )
IN BASE AGLI SCOPI ( interno , esterno )
IN BASE ALLE INCLINAZIONI (liberale , conservatore )
IL RUOLO DELLE EMOZIONI :
I PROCESSI MOTIVAZIONALI ,EMOZIONALI E AFFETTIVI , interagiscono con quelli COGNITIVI .
L'ANSIA (da esame /da prestazione) è una delle emozioni che si manifestano più frequentemente in AMBITO SCOLASTICO .
Bisogna DOMINARE L'ANSIA , perchè presa in GIUSTE MISURE è INDISPENSABILE , ed è forma di MOTIVAZIONE a migliorarsi , se invece si verifica una SMISURATA forma d'ANSIA , ci si trova in una SITUAZIONE DI BLOCCO e anche se si ha studiato , si tende ad avere vuoti di memoria .
AMBIENTI DI APPRENDIMENTO E METODO DI STUDIO:
L'apprendimento è influenzato molto dal AMBIENTE (situazione in cui gli studenti imparano )
2 IMPOSTAZIONI CONTRASTANTI :
1)Si basa sulla TRASMISSIONE del SAPERE da parte del DOCENTE = PEDAGOGIA DELL'INSEGNAMENTO O COMPORTAMENTISMO (centrata sul DOCENTE , sostenitori :SKINNER e BLOOM).
2)Si basa sulla COSTRUZIONE della CONOSCENZA da parte del ALLIEVO =PEDAGOGIA DELL' APPRENDIMENTO O COGNITIVISMO (centrata sul ALLIEVO , sostenitori :BRUNER e AUSBEL ).
Per ognuna di queste impostazioni ci sono degli studiosi che sono a favore di una invece che del ' altra , essi hanno inventato vari macchinari per facilitare il metodo di apprendimento e di istruzione .
METACOGNIZIONE , AUTOEFFICACIA E AUTOVALUTAZIONE :
METACOGNIZIONE = consapevolezza dei processi mentali in atto .
AUTOVALUTAZIONE =consapevolezza dei mezzi e dei risultati raggiunti , fiducia nelle proprie capacità.
abilità personali , uso del linguaggio , capacità di calcolo , abilità pratiche cc..
IMMAGINI O PAROLE?
Immaginiamo di osservare una colonna di DISEGNI e una colonna di PAROLE , alcuni saranno subito ATTRATTI dalle parole , come altri dai disegni .
In questo caso si verificano 2 DIVERSI STILI COGNITIVI .
LE MOTIVAZIONI E GLI ALTRI FATTORI DELL' APPRENDIMENTO:
E' fondamentale sia per gli ALUNNI , sia per gli INSEGNANTI conoscere i FATTORI DEI PROCESSI DI APPRENDIMENTO , che sono 2 in particolare :
1) LE MOTIVAZIONI E LE ATTRIBUZIONI che fanno parte della importante COMPETENZA di IMPARARE A IMPARARE .
2) GLI STILI COGNITIVI E LE EMOZIONI che interagiscono tra di loro .
IMPARARE A IMPARARE:
Ogni allievo dovrebbe puntare ad essere una TESTA BEN FATTA
cioè che ha IMPARATO A IMPARARE .
L'ABILITA' di IMPARARE A IMPARARE consiste nell' ORGANIZZAZIONE del APPRENDIMENTO (gestione buona del TEMPO e delle INFORMAZIONI ).
IMPARARE A IMPARARE è una COMPETENZA che si articola in 3 FONDAMENTALI ASPETTI :
1)SAPERE =conoscere
2)SAPERE FARE = mettere in atto conoscenze
3)SAPERE ESSERE = convinzioni , atteggiamenti e motivazioni
E questa capacità richiede 2 ABILITA' : ABILITA' COGNITIVE (buona gestione TEMPO ,INFORMAZIONI E CONOSCENZE ) e ABILITA' METACOGNITIVE (autovalutazione ) .
Perciò ora L'INSEGNANTE oltre a insegnare le materie specifiche deve INSEGNARE A IMPARARE cioè indurre l'alunno a essere più AUTONOMO.
E L'APPROCCIO dell' INSEGNANTE deve essere: INTEGRATO (collega contenuti) , ESPERIENZIALE (FAVORISCE una RIFLESSIONE SU ESPERIENZE) e ESPLICITO (STIMOLA LA CONSAPEVOLEZZA).
GLI STILI COGNITIVI:
Per STILE COGNITIVO si intende come un indviduo elabora le informazioni.
Ognuno ha il PROPRIO STILE COGNITIVO, ma si possono individuare delle TIPOLOGIE GENERALI: 4 TIPI DI STILI COGNITIVI
1) STILE globale (coglie aspetti generali)/analitico (coglie i dettagli)
2) STILE dipendente (capacità limitata di cogliere elementi nel contesto)/indipendente dal campo (se elementi sono colti bene)
3) STILE verbale (preferenza per parole)/visuale (preferenza per immagine)/cinestetica (preferenza per l'azione)
4)STILE convergente (modo logico)/divergente (autonoma e creativa)
GLI STILI DI APPRENDIMENTO :
Lo STILE DI APPRENDIMENTO cioè il modo in cui un INDIVIDUO ELABORA L' INFORMAZIONE MENTRE SVOLGE UN COMPITO è influenzato dallo STILE COGNITIVO , infatti molto simile a questo , anche nel caso dello STILE DI APPRENDIMENTO ogni individuo ne ha uno:
Ce nè sono tanti in base a diversi FATTORI : 5
IN BASE ALLE FUNZIONI (legislativo ,esecutivo e giudiziario )
IN BASE ALLE FORME (monarchico , gerarchico ,oligarchico e anarchico )
IN BASE AI LIVELLI (globale , locale o analitico )
IN BASE AGLI SCOPI ( interno , esterno )
IN BASE ALLE INCLINAZIONI (liberale , conservatore )
IL RUOLO DELLE EMOZIONI :
I PROCESSI MOTIVAZIONALI ,EMOZIONALI E AFFETTIVI , interagiscono con quelli COGNITIVI .
L'ANSIA (da esame /da prestazione) è una delle emozioni che si manifestano più frequentemente in AMBITO SCOLASTICO .
Bisogna DOMINARE L'ANSIA , perchè presa in GIUSTE MISURE è INDISPENSABILE , ed è forma di MOTIVAZIONE a migliorarsi , se invece si verifica una SMISURATA forma d'ANSIA , ci si trova in una SITUAZIONE DI BLOCCO e anche se si ha studiato , si tende ad avere vuoti di memoria .
AMBIENTI DI APPRENDIMENTO E METODO DI STUDIO:
L'apprendimento è influenzato molto dal AMBIENTE (situazione in cui gli studenti imparano )
2 IMPOSTAZIONI CONTRASTANTI :
1)Si basa sulla TRASMISSIONE del SAPERE da parte del DOCENTE = PEDAGOGIA DELL'INSEGNAMENTO O COMPORTAMENTISMO (centrata sul DOCENTE , sostenitori :SKINNER e BLOOM).
2)Si basa sulla COSTRUZIONE della CONOSCENZA da parte del ALLIEVO =PEDAGOGIA DELL' APPRENDIMENTO O COGNITIVISMO (centrata sul ALLIEVO , sostenitori :BRUNER e AUSBEL ).
Per ognuna di queste impostazioni ci sono degli studiosi che sono a favore di una invece che del ' altra , essi hanno inventato vari macchinari per facilitare il metodo di apprendimento e di istruzione .
METACOGNIZIONE , AUTOEFFICACIA E AUTOVALUTAZIONE :
METACOGNIZIONE = consapevolezza dei processi mentali in atto .
AUTOVALUTAZIONE =consapevolezza dei mezzi e dei risultati raggiunti , fiducia nelle proprie capacità.
abilità personali , uso del linguaggio , capacità di calcolo , abilità pratiche cc..
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